Le Donne lo sanno ……

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Sanno cosa voglia dire, al termine di una giornata di lavoro, tornare a casa e ricominciare da capo. Perche’ bisogna fare la spesa, cucinare, stirare, dedicarsi ai mestieri e ai figli. Il tempo per se stesse? Qualche brandello, a fine giornata, quando tutto e’ pronto per l’indomani. Quando i figli sono finalmente a letto, le cartelle per la scuola pronte, le tazze della 1^ colazione gia’ sul tavolo; quando i cassetti della biancheria sono ricolmi di capi puliti e profumati e le camicie del marito appese nell’armadio.

Sanno cosa voglia dire rinunciare ad una carriera, alla propria realizzazione, ad inseguire i sogni di ragazza. Scuole superiori, facolta’ universitaria, corsi pomeridiani. Passioni e hobbies. Per poi magari sentirsi dire: “inutile tu vada a lavorare. Serve di piu’ che tu te ne stia a casa. I figli tornano da scuola, chi prepara loro la merenda? Io vorrei trovare pranzo e cena pronti: non ho tempo per cucinare. Ah, dopocena incontro gli amici al bar …. ci vediamo dopo!”

Si’, perche’ a tutt’oggi spesso si deve scegliere: professione o famiglia?

E in quanto a soddisfazioni? Ecco, anche quello sanno le donne! In un Paese, il nostro, in cui le donne guadagnano comunque di meno rispetto ad un loro pari di sesso maschile, in cui sono costrette ad avere maggiore talento e dimostrare maggiore dedizione rispetto ad un uomo, le soddisfazioni vanno ricercate dentro se stesse. Nella viva speranza che prima o poi le cose riescano a cambiare.

Le donne sanno anche cosa significhi sentirsi inadeguate. A volte sono i padri ad instillare una marea di dubbi; e sono poi i mariti – spesso fotocopia dei padri – a sminuire le loro capacita’, a minimizzare le loro attitudini, a ridicolizzare le loro ambizioni. Non si e’ mai abbastanza belle, abbastanza brave. Non si e’ mai abbastanza (!). E le cattiverie, che hanno il potere di cancellare in un lampo quel minimo di considerazione guadagnata a fatica, lasciano strappi difficili da ricucire. Vuoti difficili da colmare.

Le donne sanno quanto sia difficile chiedere un aiuto:“Che vergogna, chissa’ cosa pensano di me! Chiedere aiuto …… alle amiche? Magari mi deridono! Alla famiglia? Minimo mi sento dire: te la sei andata a cercare! Cosa vuoi da noi!! Ai parenti? I parenti … a volte sono piu’ preoccupati di cosa pensi la gente. Meglio lavare i panni tra le quattro mura di casa, meglio non alimentare commenti. E poi … poi se ho scatenato una discussione o se la cosa e’ degenerata in una furiosa lite, se le ho prese, in fondo e’ colpa mia …. Non avrei dovuto dire, non avrei dovuto fare ……. “

Pero’ le donne sanno anche che dentro loro stesse c’e’ una forza che riuscirebbe a muovere le montagne. Che fa sopportare loro di tutto. Che le sprona ogni mattina, quando ancora una volta la sveglia suona di buon’ora, ad alzarsi e a far si’ che tutti gli avvenimenti della giornata si incastrino come meccanismi perfetti di un macchinario ben oliato. Sanno che la loro determinazione permette di mandare giu’ qualche altro boccone indigesto. Perche’ noi donne possiamo tutto. Davvero tutto!

E a te, proprio a te che sei stata messa al tappeto, a te che stai vivendo una vita non tua, a te che credi di non avere piu’ speranze, noi vogliamo rivolgerci. Noi ti capiamo, molto bene, e ti esortiamo a guardare al tuo futuro con fiducia, con rinnovata energia, con ottimismo. Insieme possiamo costruire un legame che offra un sostegno concreto, un appoggio reale, un aiuto vero. Stiamo creando tutte le premesse affinche’ nessuna di noi possa sentirsi sola nell’affrontare fatiche e dolori che a volte sembrano davvero troppo.

E a te, invece, che sei riuscita a fare della tua vita la tua opera d’arte, che sei riuscita a realizzare i sogni di ragazza, che ogni mattina ti svegli con il sorriso e la voglia di scoprire cosa abbia in serbo – con il sorgere del sole – la nuova giornata, proprio a te chiediamo di collaborare con noi. Perche’ gli esempi vincenti sono il migliore insegnamento. E c’e’ solo bisogno di sapere che ce la si puo’ fare, che si puo’ spiccare il volo per atterrare dove non c’e’ piu’ paura, vergogna, sottomissione.

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Questo e’ il testo integrale da me scritto per “Le Donne lo sanno …”, iniziativa molto interessante ideata dal Comune di Santa Luce (PI) per la Festa della Donna che si celebra l’8 Marzo.

Estratti di ogni singolo comma sono stati recitati da Donne coordinate da Antonio Valentini Antonio Valentini | Facebook, autorevole firma del Corriere della Sera e, per l’occasione, regista del video – davvero emozionante – che Vi invito a guardare sulla pagina fb de I Cinquanta Magazine

Paola M.M. Barozzi

presidente di “Il Sole Intorno a Te“